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19/09/11

CARTAMONETA

Durante l'ultimo conflitto mondiale, in particolare dopo l'otto settembre 1943, le truppe tedesche in Italia disponevano di una notevole quantità di valuta italiana. Più di una persona che ha assistito al pagamento di civili italiani che avevano lavorato per il genio costruzioni Tedesco ricordano che gli ufficiali addetti all'amministrazione avevano interi rotoli di banconote che tagliavano, forbici alla mano, direttamente sul campo assecondando le esigenze del momento.
Infatti tra i reparti tedeshi erano molto diffuse piccole stampatrici, con i relativi "clichè" tipografici, per la stampa di cartamoneta. Per i comandi germanici procurarsi la carta filigranata deve essere stato il meno; la parte più complessa dell'operazione probabilmente ha riguardato la produzione e la distribuzione degli stampi.
Forse la "amlira" di occupazione, prodotta con il controllo degli alleati, oltre a scopi finanziari aveva anche quello più pratico di impedire che gruppi di falsari potenzialmente in grado di impossessarsi del materiale tipografico tedesco iniziassero la diffusione di ingenti quantitativi di valuta falsa.